[A] Sulle ragioni per cui le tabelle ministeriali hanno carattere non cogente derogabile. [B] Sul procedimento logico matematico per stabilire il costo del lavoro tabellare. [C] Se il costo della manodopera di cui all’art. 95, comma 10, del Decr. Lgs. 50/2016 sia riferito ai soli costi diretti della commessa o anche a quelli indiretti. [D] Sui criteri per distinguere i costi diretti e indiretti nell’esecuzione della commessa.
SENTENZA N. ****
[A] La giurisprudenza del Consiglio di Stato è costante nell’affermare che i valori indicati dalle tabelle ministeriali sul costo del lavoro non hanno carattere cogente ed inderogabile, essendo invece consentiti motivati scostamenti dai medesimi.
In particolare, si è affermato che: i) “la determinazione tabellare del...